Le 10 cose da sapere prima di acquistare un’auto elettrica
Indice
- Rete di ricarica
- Autonomia della batteria
- Tempo di ricarica
- Ricarica domestica e Smart Home
- Incentivi e agevolazioni
- Costi
- Durata della batteria
- Esperienza di guida
- Impatto ambientale
- Valore di rivendita
Optare per un’auto elettrica segna un passo fondamentale verso un futuro più sostenibile. Tuttavia, prima di procedere all’acquisto di un veicolo elettrico, è essenziale considerare attentamente vari aspetti per garantire che questa scelta sia quella giusta per te.
Noi di Powy abbiamo creato una guida con 10 punti fondamentali da considerare prima di acquistare un’auto elettrica.
1. Rete di ricarica
La disponibilità di stazioni di ricarica è un fattore cruciale per chi considera l’acquisto di un’auto elettrica. Perciò, prima di acquistare, controlla la presenza di punti di ricarica nella tua area, e soprattutto lungo i tragitti che percorri più frequentemente. Anche nel caso tu abbia a disposizione un’infrastruttura di ricarica domestica, in diversi casi potrai dover fare affidamento alla rete di ricarica pubblica.
La rete di stazioni di ricarica pubblica sta crescendo rapidamente, con un aumento dei punti di ricarica rapida lungo le autostrade e nei centri urbani, in tutta Europa. Tuttavia, in alcune aree rurali, la disponibilità risulta essere più limitata. Powy ha installato diverse stazioni di ricarica in località strategiche, in Italia e Spagna, rendendo più semplice la pianificazione della ricarica per i conducenti di auto elettriche.
2. Autonomia della batteria
Un aspetto essenziale da considerare prima di scegliere l’elettrico è l’autonomia dell’auto: la decisione deve avvenire valutando i propri bisogni. Per farsi un’idea, una ricerca del 2022 (Dipartimento Energia degli Stati Uniti: “Median and maximum range of electric vehicles offered for sale in the United States, Model Years 2011-2022”) su 46.000 veicoli in 17 Paesi ha rivelato che l’86% delle auto elettriche sul mercato soddisfa oltre il 98% degli spostamenti europei senza necessità di ricarica.
Si è rilevato inoltre un incremento dell’autonomia media da 211 km nel 2015 a 350 km nel 2021: un aumento del 65%. Spesso, molte persone, tendono a sottostimare l’autonomia delle vetture, come dimostrò questo studio; in Italia, ad esempio, si ha una percorrenza media giornaliera di soli 37 km: abbondantemente al di sotto dell’autonomia odierna della maggior parte delle auto elettriche presenti sul mercato.
Se non si hanno particolari necessità, per un uso cittadino è ideale un veicolo con un’autonomia che vada dai 200 ai 350 chilometri: in questo modo sarà possibile ricaricare l’automobile ogni due o tre giorni. Inoltre, se vivi in città può essere conveniente optare per un’auto elettrica di piccole dimensioni. Se invece prevedi un maggiore utilizzo e di raggiungere anche i 400 chilometri al giorno, consigliamo l’acquisto di una vettura con una capacità della batteria maggiore, nonostante ad oggi non siano molti i modelli a poter garantire elevata autonomia garantita.
3. Tempo di ricarica
Il tempo necessario per ricaricare un’auto elettrica può variare notevolmente in relazione a diversi fattori, tra questi i più importanti sono la potenza del punto di ricarica, la potenza massima che l’accumulatore è in grado di assorbire e la capacità della batteria.
Approssimando, secondo Motus-E, il tempo di ricarica può essere stimato dividendo la capacità della batteria per la potenza di ricarica disponibile, supponendo che l’infrastruttura sia in grado di erogare la massima potenza supportata dal veicolo.
Teoricamente, una batteria da 50 kWh potrebbe essere caricata completamente in 30 minuti a 100 kW e in 20 minuti a 150 kW. Tuttavia, nella pratica, la potenza di ricarica dipende da altre varianti, come la temperatura della batteria e la percentuale di carica rimanente. Per esempio, per un’auto media con un’autonomia di circa 450 km, capace di ricaricare a 150 kW in corrente continua, è possibile passare dal 20% all’80% della carica in circa 20-25 minuti.
Attualmente in Italia, le colonnine pubbliche più potenti raggiungono una potenza di 350 kW, consentendo alle auto elettriche di ultima generazione di caricare circa 200 km di autonomia ogni 10 minuti. Fino a pochi anni fa, la potenza massima di ricarica non superava i 50 kW.
Invece, nelle stazioni di ricarica domestiche, che hanno una potenza inferiore, le auto compatte richiedono circa 9-10 ore per una ricarica completa, mentre le auto medio-grandi circa 12 ore. Perciò considera quanto tempo puoi dedicare alla ricarica del veicolo e come questo si integra nel tuo stile di vita quotidiano.
Powy offre una gamma completa di infrastrutture di ricarica per soddisfare diverse esigenze e scenari di utilizzo. Le soluzioni proposte includono la ricarica “Slow” fino a 7,4 kW, ideale per parcheggi a lunga sosta e aree residenziali; la ricarica “Quick” fino a 22 kW, perfetta per hotel e centri commerciali; la ricarica “Fast” fino a 100 kW, adatta a stazioni di servizio autostradali e flotte aziendali; la ricarica “Super-fast” fino a 150 kW, ideale per nodi di trasporto ad alto traffico; e infine la ricarica “Ultra-fast” oltre i 150 kW, che minimizza i tempi di attesa e risulta perfetta per lunghi viaggi e aree ad alto traffico.
4. Ricarica domestica Smart Home
Le auto elettriche moderne possono essere facilmente integrate con i sistemi di gestione domestica intelligente, offrendo numerosi vantaggi in termini di convenienza, efficienza energetica e sicurezza.
Le auto elettriche possono essere programmate per ricaricarsi durante le ore non di punta, quando l’elettricità è più economica, utilizzando i sistemi di gestione energetica della casa. Attraverso le app per smartphone, i proprietari possono monitorare e controllare a distanza la ricarica, la climatizzazione e altre funzioni del veicolo, integrandole con altri dispositivi smart home.
I sistemi di smart home possono monitorare il consumo energetico dell’auto e ottimizzare l’uso complessivo dell’energia in casa, contribuendo a una gestione più efficiente e sostenibile. Inoltre, le auto elettriche possono essere ricaricate utilizzando l’energia solare prodotta dai pannelli solari domestici, riducendo ulteriormente l’impatto ambientale e i costi energetici.
Esplorare l’integrazione con la smart home può offrire un valore aggiunto significativo ai futuri proprietari di auto elettriche, mostrando come questi veicoli possono diventare una parte centrale di una casa intelligente e sostenibile.
5. Incentivi e agevolazioni
Gli incentivi e le agevolazioni per i veicoli elettrici non si limitano solo a sconti e crediti d’imposta, ma offrono vantaggi significativi che rendono l’acquisto di un’auto elettrica particolarmente conveniente.
In molte città, i veicoli elettrici possono accedere liberamente alle zone a traffico limitato, contribuendo a evitare il traffico e migliorare la qualità dell’aria urbana. Inoltre, per il pagamento del bollo auto annuale, godono di esenzioni complete per i primi 5 anni dalla prima immatricolazione, oppure parziali dagli anni successivi, riducendo i costi di gestione.
Le compagnie assicurative tendono a offrire tariffe più basse per i veicoli elettrici, riconoscendo la loro minor emissione di inquinanti e il rischio inferiore di incidenti rispetto ai veicoli tradizionali.
In vari Paesi, tra cui l’Italia, i governi stanno attivamente promuovendo l’adozione di veicoli elettrici attraverso incentivi mirati. Tuttavia, è importante valutare attentamente i requisiti necessari per beneficiare di tali incentivi e considerare l’impatto complessivo sul costo del veicolo nel lungo periodo.
6. Costi
Il costo di un’auto elettrica va ben oltre il prezzo iniziale d’acquisto. Sebbene quest’ultimo possa risultare più elevato rispetto a un modello a combustione interna, il costo totale di proprietà, considerando l’intero ciclo di vita del veicolo, può rivelarsi più conveniente.
I costi di ricarica, generalmente inferiori rispetto a quelli del carburante, variano a seconda delle tariffe applicate dagli operatori e delle politiche governative in vigore. In Italia, il costo medio per ricaricare un’auto elettrica a casa è di circa 0,36 €/kWh, mentre in Spagna è di circa 0,22 €/kWh.
Questo si traduce in un costo annuo di circa 500 € per un’utilitaria elettrica utilizzata prevalentemente in città, rispetto ai più di 1000 € per un’auto a benzina. Inoltre, la rete di ricarica in entrambi i paesi si sta espandendo rapidamente, offrendo diverse opzioni di ricarica domestica e pubblica a prezzi competitivi.
Per quanto riguarda la manutenzione, le auto elettriche richiedono meno componenti meccaniche e presentano quindi costi di manutenzione inferiori rispetto ai veicoli tradizionali. La spesa media annua per la manutenzione di un’auto elettrica è di circa 182 €, contro i 314 € per le auto a benzina.
Tuttavia, la sostituzione della batteria, pur essendo un’operazione meno frequente rispetto al cambio di un motore a combustione interna, può comportare una spesa significativa a lungo termine. Nonostante questo, le auto elettriche beneficiano di agevolazioni fiscali e minori costi di assicurazione, rendendole una scelta economicamente vantaggiosa nel lungo periodo.
[Fonti: elaborazioni sulla base di dati ARERA, Red Eléctrica de España, ADAC (Allgemeiner Deutscher Automobil-Club) e International Council on Clean Transportation (ICCT). Si prega di considerare che le stime potrebbero contenere errori.]
7. Durata della batteria
La batteria è una delle componenti più costose di un’auto elettrica. La maggior parte delle batterie moderne ha una durata compresa tra i 150.000 e i 300.000 chilometri, ma la loro capacità può diminuire nel tempo.
Verifica la garanzia della batteria e la politica del produttore sulla sua sostituzione. Molti produttori offrono garanzie di 8 anni o più sulla batteria, che possono coprire la sostituzione o la riparazione in caso di degrado significativo. Informati anche sulle tecnologie di gestione della batteria utilizzate nel veicolo, che possono influire sulla sua longevità e sulle prestazioni complessive.
8. Esperienza di guida dell’auto elettrica
Le auto elettriche offrono un’esperienza di guida diversa rispetto ai veicoli tradizionali. Sono generalmente più silenziose, grazie alla mancanza di un motore a combustione interna, e offrono una coppia istantanea, che può rendere l’accelerazione più fluida e rapida.
Questo rende la guida – secondo il parere di molti – più piacevole e reattiva, soprattutto in città. Inoltre, molte auto elettriche sono dotate di tecnologie avanzate di assistenza alla guida, migliorando ulteriormente l’esperienza di guida. È consigliabile fare un test drive per capire se ti piace la sensazione di guida e se il veicolo soddisfa le tue aspettative.
9. Impatto ambientale
Per valutare l’impatto ambientale di un veicolo, è essenziale considerare l’intero ciclo di vita tramite il Life Cycle Assessment (LCA), che include le emissioni generate durante la produzione, l’uso e lo smaltimento (o il riciclo delle batterie).
Secondo i dati riportati da Motus-E, negli USA e in Europa, le auto elettriche emettono complessivamente meno CO₂ rispetto alle auto a benzina, nonostante la produzione iniziale più impattante. In Europa, le auto elettriche emettono tra 10 e 21 tonnellate, mentre le auto a combustione interna raggiungono almeno 44 tonnellate. Mediamente, un’auto elettrica emette il 60% di CO₂ in meno rispetto a una a benzina, con riduzioni fino al 77% in Europa e all’88% negli USA.
Con l’aumento delle energie rinnovabili e i progressi tecnologici si ridurranno ulteriormente le emissioni della produzione delle batterie, che attualmente rappresentano circa il 60% delle emissioni totali di una vettura elettrica.
10. Valore di rivendita dell’auto elettrica
Il mercato delle auto elettriche è in rapida evoluzione, e il valore di rivendita può variare. Modelli più nuovi e con maggiore autonomia tendono a mantenere meglio il loro valore. Considera l’acquisto di un’auto con una buona reputazione e garanzia per proteggere il tuo investimento.
È anche utile fare ricerche sui modelli che hanno dimostrato di avere un buon valore di rivendita nel tempo. Inoltre, tieni presente che l’evoluzione della tecnologia può influenzare il valore di rivendita: modelli con tecnologie obsolete potrebbero deprezzarsi più rapidamente.
Conclusione
Acquistare un’auto elettrica è una decisione importante, da non prendere alla leggera, ma è importante fare alcune considerazioni. Mentre la scelta di un’auto elettrica diventa sempre più attraente, è fondamentale considerare non solo le caratteristiche del veicolo ma anche l’ecosistema di supporto.
Powy lavora ogni giorno per soddisfare le esigenze di ricarica offrendo un network di stazioni di ricarica in posizioni strategiche e con anche opzioni di ricarica rapida e ultra-rapida. Ciò permette agli utenti di poter pianificare anche lunghi viaggi, rendendo più attraente l’acquisto di auto elettriche.
Noi di Powy riteniamo che valutare attentamente questi 10 aspetti ti aiuterà a prendere una decisione informata, che ti permetterà di sfruttare al meglio i benefici di un veicolo elettrico. Grazie a queste conoscenze potrai contribuire a un futuro più sostenibile e prendere la scelta migliore per te.
About Powy
Powy è una società attiva nello sviluppo e nella gestione di infrastrutture di ricarica pubblica per veicoli elettrici. Ha sede a Torino, in Italia, dove ha avviato le operazioni commerciali nel 2021. Il network di Powy è composto da diverse tipologie di infrastrutture di ricarica (da quick, a fast ad ultra-fast) situate in location altamente strategiche, che forniscono energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili. Questo consente di offrire agli EV driver soluzioni all’avanguardia adatte a tutte le esigenze di ricarica. Info: www.powy.energy